“Non sono un botanico, un ingegnere agronomo e neppure una guardia forestale. […] Tuttavia, guardando a ritroso la mia vita, mi sono accorto che molti alberi sono stati significativi per me, mi sono stati vicini, alcuni soprattutto durante l’infanzia sono stati dei veri amici e confidenti.”

E così il limone, la rovere, il fico, la betulla, il noce, il faggio, l’alloro, il tiglio, il frassino, il pioppo e il larice si presentano raccontando la loro storia, le loro origini, il loro legame con il Lario e molto altro ancora…