ACSM AGAM. Partner dello sviluppo locale
Dal primo ottobre nuovo nome per il Gruppo che ha portato valore al territorio. Il presidente Canzi: “Lecco promotore chiave di un processo imperniato su identità, aggregazione, innovazione, qualità della vita urbana”.
Andiamo verso il nuovo nome, Acinque, che segna il compimento di un percorso del processo di integrazione di cui il territorio di Lecco è stato soggetto propulsivo.
Lecco ha un’esperienza consolidata e un’inclinazione ai processi aggregativi e l’insieme degli enti locali ha trovato le capacità e le modalità di decidere insieme le cose più importanti. Tutto ciò che ha ambito sovracomunale a Lecco ha tradizione di essere gestito in maniera coordinata da parte dei comuni.
Il processo di integrazione è stato virtuoso.
La stessa Acsm-Agam era figlia dell’aggregazione delle aziende locali delle città di Monza e Como, il progetto è stato proprio il ragionamento territoriale. Le cinque province hanno partecipato all’operazione ciascuna facendo confluire le varie aziende già esistenti in un’ottica molto più ampia e con una serie di obiettivi comuni, fra cui la salvaguardia del valore e dell’identità territoriali. Il secondo obiettivo era quello di incrementare la massa critica, grazie al coinvolgimento di A2A, un partner industriale che detiene un grande know how e consolidata qualità di prestazione, progettazione, innovazione.
Cruciale in particolare quest’ultimo punto?
Senz’altro. Abbiamo proposto servizi aggiuntivi rispetto alla semplice fornitura di energia e che comprendono i temi della transizione energetica e quello dell’automazione cittadina, smart city.
Il nostro Gruppo commissiona il 70/80 per cento dei lavori a fornitori locali. È un percorso di valorizzazione territoriale a beneficio delle comunità locali, dell’impresa, della pubblica amministrazione.
Un dialogo costante con il territorio, un legame a doppio filo.
La nostra ambizione è quella di essere una leva per l’evoluzione del territorio, cogliendo le opportunità che l’evoluzione tecnologica mette a disposizione e ponendoci come riferimento nell’affrontare le sfide che il riassetto degli equilibri geopolitici e di sviluppo sociale stanno prefigurando. Il tema della transizione ecologica è uno dei principali e su questo vorremmo svolgere una funzione di accompagnamento/guida.
Siamo una realtà industriale e non finanziaria, saldamente ancorata sul lavoro di persone e reti di fornitura territoriali.
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