Biciclette Bianchi: dentro la leggenda, verso il futuro
Cambiano le mode, ma i grandi marchi restano. È il caso delle biciclette Bianchi, che dal 1885 non smettono di sorprendere sportivi, appassionati e coloro che pedalano verso un mondo migliore.
Una storia lunga 136 anni
È il 1885 quando Edoardo Bianchi apre la sua prima officina a pochi passi dal centro di Milano. Da qui un percorso in continua crescita per entrare nella storia sportiva e non solo.
Tanti nomi del ciclismo italiano e mondiale
Fausto Coppi, Felice Gimondi, ma anche Marco Pantani, le biciclette Bianchi sono associate ai nomi di grandi campioni del ciclismo, grazie all’innovazione e a soluzioni che hanno cambiato la storia della bicicletta.
Passione Celeste
Celeste è Bianchi, Bianchi è Celeste. Per chi ama le due ruote, Celeste è sinonimo di storia e tradizione, passione e velocità. E, ovviamente, di vittorie. Se si scorge Celeste, si sa che c’è Bianchi.
Biciclette Bianchi come stile di vita
Le vittorie su strada e con le mountain bike continuano, ma Bianchi insegue un nuovo sogno: la bicicletta come stile di vita. Nascono i Bianchi Café & Cycles a Stoccolma, Milano, Tokio e altre città del mondo.
Due ruote per tutti
Lo spirito che anima l’azienda oggi è quello di sempre: progettare e fabbricare mezzi che sappiano distinguersi e soddisfare le esigenze di chiunque. La soluzione consiste in una rivoluzione, questa volta elettrica.
E-Omnia
Il percorso iniziato con e-SUV, modello di riferimento della pedalata assistita, si è esteso a una gamma di e-bike. All’interno della piattaforma E-Omnia sono stati creati tre mondi: città, tourer e mountain bike. Tutti guidati da design, funzionalità, integrazione e una costante attenzione al miglioramento dell’esperienza in sella.
Specialissima di nome e di fatto
L’azienda non abbandona le bici da corsa e in tale direzione ha lanciato la Specialissima. Ridisegnata come nuovo modello all-rounder, è stata progettata per volare in salita e dominare i percorsi pianeggianti. Il telaio leggero offre comunque la rigidità ideale per trasferire la potenza sull’asfalto.