Quater pass tra i campanili del Triangolo Lariano: da Bellagio a Torno
La settimana scorsa abbiamo esplorato il Triangolo Lariano da Erba a Bellagio svelando la bellezza dei campanili delle chiese romaniche e gotiche del Lario e dei loro cicli di affreschi.
Il viaggio continua tra scorci intimisti e panorami mozzafiato, da Bellagio iniziamo a scendere fino ad arrivare a Torno.
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Quattro passi nel Triangolo Lariano
Ci siamo lasciati nella punta più a nord del triangolo, a Bellagio, con i suoi vicoli che discendono in caratteristici gradoni sino al lungolago. Dalla chiesa romanica di San Giacomo ricomincia il nostro percorso.
San Martino a Carenno di Nesso
Vicina al lago, nella parte bassa del paese, sorge la chiesa di San Martino. La leggiadria del campanile, slanciato, liscio e privo di decorazioni, ne fa uno dei più interessanti esempi dell’architettura romanica lariana.
San Miro a Rovasco di Pognana
La chiesa di San Miro è databile al XII e XIII secolo, venne poi modificata e ampliata conservando però le tracce dell’edificazione originaria: la facciata a capanna, il campanile incorporato sul fianco destro e gli affreschi esterni e interni.
Santa Margherita a Molina di Faggeto
La chiesa di Santa Margherita è di edificazione romanica. La parte più interessante è il campanile con il suo slancio accentuato anche dai suoi cinque piani di bifore. Interessante anche il frammento di affresco con i protagonisti dell’Ultima Cena che costituiva l’originaria facciata.
San Giovanni Battista di Torno
La chiesa di San Giovanni Battista a Torno è caratterizzata da un campanile romanico sopralzato e restaurato nel 1962. La struttura della chiesa è risalente al XII secolo, ma è stata ampliata nel XV secolo e ancora nel Seicento e Settecento.Il nostro viaggio per riscoprire lo splendore di una cultura leggendaria, ma ancora viva, e uno straordinario spaccato di storia lariana si conclude qui, ma puoi scoprire di più nel volume “Pietre color delle acque”.
Pietre color delle acque. Il romanico del Lario
Frutto della ricerca dell’autore sulle chiese romaniche e gotiche del Lario e sui loro splendidi cicli di affreschi, il volume ci invita sulle strade di dieci sorprendenti itinerari che ci aiutano a meglio comprendere quel grande e irripetibile evento della nostra cultura che risponde al nome di Romanico.
