UNA “HYDROGEN VALLEY” IN LOMBARDIA

H2iseO Hydrogen Valley” è un progetto basato sull’idrogeno per un sistema di mobilità sostenibile in Val Camonica, lungo la linea ferroviaria non elettrificata Brescia-Iseo-Edolo, porta d’accesso ai Giochi Olimpici Invernali Milano-Cortina 2026

L’idrogeno è una piccola molecola, semplice e abbondante nell’universo, legata chimicamente al 43 per cento delle cose che ci circondano, che può portare le energie rinnovabili in molti settori difficili da decarbonizzare – quali le industrie pesanti, i trasporti stradali, ferroviari e navali – e soddisfare in modo pulito e sicuro il fabbisogno di mobilità.

Insomma, può innescare una rivoluzione.

Un’idea avveniristica e al tempo stessa pratica

FNM, Ferrovienord e Trenord, promotori di “H2iseO Hydrogen Valley”, intendono sviluppare un distretto economico e industriale basato sull’idrogeno partendo dal trasporto su rotaia.

“L’idrogenizzazione” e la decarbonizzazione della linea ferroviaria Brescia-Iseo-Edolo consentiranno di realizzare nell’area più infrastrutture per la produzione e distribuzione di idrogeno, a supporto del settore economico e industriale locale.

H2iseO: LE FASI

Il progetto si svilupperà in tre fasi.

 

Fase 1

Consiste nell’arrivo di sei elettrotreni alimentati a idrogeno, che saranno realizzati da Alstom, eccellenza nel settore ferroviario che ha già sistemi di trazione su rotaie alimentati a idrogeno (Coradia iLint) in Germania. Intanto si sta lavorando alla realizzazione di un primo impianto di produzione di idrogeno nella stazione di Iseo.

Fase 2

Prevede l’arrivo di altri otto elettrotreni, completando in questo modo la sostituzione dell’intera flotta che oggi consuma un milione e 600mila litri di gasolio all’anno. È anche prevista la realizzazione di ulteriori impianti di produzione di idrogeno a Edolo e a Brescia.

In totale verranno prodotte 800 tonnellate di idrogeno all’anno.

Fase 3

Nel corso della terza fase sarà finalmente possibile utilizzare l’idrogeno disponibile per altri veicoli oltre al treno, a partire dalla mobilità pubblica e dai quaranta autobus gestiti in Valcamonica da FNM Autoservizi.

 

L’introduzione di treni ad idrogeno in Valcamonica è un progetto esplicitamente citato nel PNRR.

FNM ha sottoscritto un memorandum d’intesa con alcuni dei principali player del settore energetico e dell’idrogeno: A2A, Enel Green Power, Eni, Sapio, Snam.

 

Vuoi saperne di più? Leggi l’articolo completo su Vivere 131 (pp. 32 e segg).

 

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