FONDAZIONE ROVATI: sketching tra le sale del museo etrusco di Milano
Lo scorso settembre si sono aperti a Milano i battenti del nuovo Museo d’Arte voluto dalla Fondazione Luigi Rovati. Due piani espositivi e più di 250 opere portano il visitatore dal mondo dell’arte etrusca a quello dell’arte contemporanea.
Tra i vari servizi che gravitano attorno al museo d’Arte, si annovera anche uno spazio shop, situato nella hall d’ingresso, realizzato in collaborazione con Johan & Levi editore.
Trai i numerosi prodotti (librari e non) offerti al pubblico, un’attenzione particolare è stata destinata a una selezione di taccuini, blocchi appunti, quaderni, segnalibri, matite. Materiali da disegno e scrittura fatti realizzare appositamente dal museo.
La Fondazione, infatti, permette espressamente l’attività di sketching all’interno delle sue sale: “matite, blocchi e quaderni sono consentiti” (si legge da regolamento), per permettere ai visitatori di interagire in maniera più diretta con la collezione, attraverso schizzi e appunti in presa diretta.
Un file rouge materico e grafico accomuna questi materiali. Su tutti spiccano motivi collegati all’arte etrusca, in particolare la figura stilizzata del Guerriero Cernuschi, mentre il pattern con gli animali è una creazione ispirata alle decorazioni di alcuni vasi in bucchero.
Un’altra linea di quaderni riproduce gli appunti di Mario Cucinella (direttore dello studio architettonico che ha curato gli spazi della Fondazione), dedicati proprio ai suoi progetti di restauro, ampliamento e riqualificazione del palazzo.
In linea con le cromie essenziali dei manufatti etruschi esposti, i colori usati sono il porpora, l’ocra, il nero, il grigio antracite: copertine monocrome sulle quali spiccano rilievi a secco o motivi serigrafati, rilegate con filo singer.
La realizzazione di questi materiali è stata affidata a noi di Bellavite NonSoloCarta, con l’intento di affiancare alla qualità tipografica una lavorazione ecologicamente sostenibile. Tutti i materiali sono stati infatti realizzati utilizzando carte provenienti da foreste certificate (secondo lo standard del Forest Stewardship Council® – FSC®) e seguendo le norme ZeroEmission Product®, volte all’azzeramento delle emissioni di gas a effetto serra prodotte nel corso della lavorazione.
