Milano, Teatro Franco Parenti – Café Rouge, via Pier Lombardo 14
Si dice che l’Italia sia trainata da un importante motore economico chiamato Lombardia. Che la Lombardia, a sua volta, sia sospinta da un potente propulsore chiamato Brianza… … e la Brianza, poi, sia trascinata da un unico brianzolo.
Forse lo abbiamo trovato.
Brianza, una terra a nord di Milano dove troppo spesso vi è spazio esclusivamente per il lato pratico della vita.
Capitan Brianza è un uomo onesto che vive per guadagnarsi rispetto e tranquillità economica. Un’esistenza pacata e ripetitiva.
Donna Giovanna è figlia della prima immigrazione, costituita da veneti e friulani alla ricerca di fortuna o solo sopravvivenza. La sua, al contrario, è una vita adrenalinica e affamata.
In uno spazio temporale preciso, queste e altre vite si incrociano, affrontando cronache e vicissitudini reali. Mentre la provincia si prepara a un lento e inesorabile processo di cambiamento, Capitan Brianza invecchia e si chiede cosa resta della fatica di un uomo e della passione per il suo lavoro.
